Le forcelle anteriori selezionate usano un perno passante di 100m di larghezza e 15 mm di diametro per aumentare la robustezza laterale.
La forcella della sospensione e/o l’unità ammortizzante posteriore possono essere bloccate attraverso un pulsate del “telecomando” posto sul manubrio.
Usando un tubo sterzo affusolato con cuscinetti superiori da 11/8” e quelli inferiori da 11/4” e 11/2” si ottiene un’ottima rigidità e un’affidabile precisione in sterzata.
I cavi sono instradati all’interno del telaio, entrando e uscendo attraverso cavità smussate. La bici ha un’aria ordinata e allo stesso tempo i cavi sono protetti da umidità e sporcizia.
I cavi e le guaine dei freni sono fissati sotto tensione per prevenire lo sferragliamento quando il percorso diventa movimentato. Tutte le entrate sono completamente intercambiabili per adattarsi a Di2, tubi idraulici, custodia dei cavi del cambio e dei freni, etc.
Le bici e i telai con il simbolo “Di2 Ready” sono perfettamente predisposti per l’installazione della tecnologia Di2 con il montaggio della batteria nel reggisella e nella forcella.
Chiamata anche ‘saldatura a doppio passaggio’, si effettua un secondo passaggio sulla saldatura per dare un aspetto più organico e pulito al telaio. Di primo impatto penserai sia fibra di carbonio, non alluminio.
I nuovi boost standard – perni con maggiore ampiezza; 110 mm l’anteriore e 148 mm il posteriore, permettono un angolo di raggio più ampio per le ruote più rigide, in particolar modo ne beneficiano le 29er.
Il nostro alluminio collaudato di alta gamma (6066) è estremamente leggero e durevole. Con le pareti a triplo spessore e la tecnologia a idroformatura, possiamo regolare i tubi in alluminio per dare il migliore rapporto rigidità/peso.
Assicura che i cavi instradati internamente e le ruote possano muoversi liberamente senza causare alcun problema restando facilmente accessibili al servizio.
I profili del reggisella e dei foderi posteriori nei nostri modelli in carbonio hanno una speciale struttura che lavora come una molla piatta che assorbe gli urti superficiali e riduce efficacemente le vibrazioni.
I tubi vengono inseriti in stampi negativi e un’emulsione a pressione di acqua calda e olio permette loro di essere modellati in forme complesse.
Gli attacchi dei freni sono posizionati all’interno del triangolo posteriore per una maggiore protezione. La pinza è supportata dal carro distribuendo al meglio le forze frenanti. L’instradamento interno dei cavi permette un collegamento più facile e ordinato passando per il carro.